IL Parlamento europeo è il ramo legislativo dell’Unione Europea e una delle tre principali istituzioni del blocco, insieme alla Commissione Europea, che è il ramo esecutivo, e al Consiglio Europeo, che è composto dai ministri dei governi dei 27 stati membri.
Il parlamento si riunisce principalmente a Bruxelles, in Belgio, ma si sposta circa una volta al mese a Strasburgo, in Francia.
È l’unica istituzione dell’UE in cui i rappresentanti sono eletti direttamente e gli eurodeputati approvano leggi che vengono applicate in tutto il blocco. Affinché qualsiasi legislazione possa essere attuata, sia il Consiglio che il Parlamento devono essere d’accordo.
Uno dei ruoli più cruciali del parlamento è approvare la composizione della commissione, che è in ultima analisi responsabile della direzione politica del più grande blocco commerciale del mondo, e ha l’ultima parola su chi sarà nominato presidente della commissione. Attualmente il posto di vertice è occupato dalla tedesca Ursula von der Leyen, che sta cercando un secondo mandato al timone.
Il Parlamento ha anche l’approvazione definitiva sui miliardi di euro stanziati nel bilancio dell’UE. Spesso ha l’ultima parola su importanti questioni politiche come il bilancio, il commercio e le sanzioni contro i cittadini stranieri.
Il Parlamento può anche congelare importanti obiettivi internazionali. Ad esempio, un accordo globale sugli investimenti reciproci tra l’UE e la Cina è di fatto sospeso mentre alcuni eurodeputati sono soggetti a sanzioni da parte della Cina. Il parlamento nel suo complesso si è rifiutato di portare avanti l’accordo fino alla revoca delle sanzioni.
